![](https://static.wixstatic.com/media/1e18f4_7d6d094385b948b9a2a3026fd29dc00e~mv2_d_3840_5760_s_4_2.jpg/v1/fill/w_980,h_1470,al_c,q_85,usm_0.66_1.00_0.01,enc_auto/1e18f4_7d6d094385b948b9a2a3026fd29dc00e~mv2_d_3840_5760_s_4_2.jpg)
Il suo sguardo punta dritto verso l’obiettivo: volare in alto!
E lei, lo sa fare bene: Monica Aldrighetti, classe 2001, è la Vice Campionessa italiana Juniores della specialità salto con l’asta che lo scorso maggio a Vigevano ha conquistato il record sociale junior per la Bracco Atletica con un personale di 3.90 m.
Un risultato non da poco che la spinge ad allenarsi con tenacia e costanza con un grande sogno nel cassetto: “Arrivare a 4.07 m per conquistare l’accesso per i prossimi Campionati del Mondo Under 20 in maglia azzurra”.
Ma andiamo con ordine, quando è iniziata questa passione?
“In seconda media, ispirata dalle mie amiche, ho iniziato a frequentare il campo di atletica e qualche anno dopo ho provato il salto con l’asta ed è stato amore al primo tentativo”.
Le soddisfazioni e le prime vittorie sono arrivate sin da subito, crescendo gli allenamenti si sono intensificati e per la giovane liceale prossima alla maturità conciliare tutto non è facile,
![](https://static.wixstatic.com/media/1e18f4_2c11f93c966b43db9605f3a77aab8707~mv2_d_5177_3452_s_4_2.jpg/v1/fill/w_980,h_653,al_c,q_85,usm_0.66_1.00_0.01,enc_auto/1e18f4_2c11f93c966b43db9605f3a77aab8707~mv2_d_5177_3452_s_4_2.jpg)
ma “ho imparato a bilanciare lo studio con l’allenamento grazie alla forma mentis da atleta: il tempo che ho a disposizione lo utilizzo al meglio focalizzando la mia attenzione e le mie energie al raggiungimento di un risultato, poco importa se scolastico o sportivo, l’importante è la massima concentrazione e dedizione”.
Quando sono in pista dimentico tutto e tutti, lascio le preoccupazioni fuori
Per Monica l’atletica è parte centrale della sua vita, cinque volte a settimana arriva sul campo e “quando sono in pista dimentico tutto e tutti, lascio le preoccupazioni fuori. Devo ammettere che questo è possibile anche grazie al fantastico gruppo di allenamento: siamo un team molto affiatato e ci sosteniamo l’un con l’altro. Soprattutto durante la gara”. E a proposito di competizioni, “non ho assolutamente ansia da prestazione, anzi, vivo momenti di pura adrenalina che mi aiutano a dare il massimo. E quando il gioco si fa duro, io inizio a giocare: nelle gare più difficili riesco a mostrare il mio vero carattere e a dare il meglio, alzando sempre più l’asticella!”.
![](https://static.wixstatic.com/media/1e18f4_512ae7262d6743c184bd7c335a402655~mv2_d_5394_3034_s_4_2.jpg/v1/fill/w_980,h_551,al_c,q_85,usm_0.66_1.00_0.01,enc_auto/1e18f4_512ae7262d6743c184bd7c335a402655~mv2_d_5394_3034_s_4_2.jpg)
Comentários