Già da piccola dimostra di che stoffa è fatta. E il suo carattere. Determinata e inarrestabile.
Lei che alle scuole elementari correva, e anche forte, battendo le sue coetanee e soprattutto coetanei. Chi la guardava le ripeteva “Il tuo talento è innato, devi solo assecondarlo”.
Così Annalisa Spadotto Scott, classe 1996, inizia la sua avventura sui campi d’atletica sfidando sé stessa sulle distanze più brevi, quelle dei 100 e 200 mt che ti portano a essere rapidi non solo in pista ma anche nelle decisioni da prendere.
Proprio a proposito di scelte: “Quel consiglio che ho sentito da piccola è diventato il mio sprone a vivere l’atletica come un grande sogno di cui non mi stanco mai! E i sogni per diventare realtà vanno inseguiti e assecondati, per questo lo scorso anno ho preso una decisione importante: lasciare Milano alla volta di Forlì per intraprendere un percorso riabilitazione con il mio fisioterapista di fiducia”.
"E poi credo fermamente che chi ci mette il cuore e la costanza sarà ricompensato per sempre"
L’iter si è concluso e Annalisa è tornata nella città meneghina con uno spirito nuovo, “non sono un tipo che si abbatte e per inseguire questo sogno sto cercando un impiego part time che mi permetta di allenarmi. E poi credo fermamente che chi ci mette il cuore e la costanza sarà ricompensato per sempre”.
La costanza che Annalisa mette in questo sport è la stessa che caratterizza il suo percorso, iniziato cinque anni fa, con il nutrizionista Marco Gallo, fondatore del team Nutrition Specialist.
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